Il Cibo Nella Letteratura di Primo Levi e nel Cinema di Roberto Benigni

Autores

  • Maria Franca Zuccarello Universidade Estadual do Rio de Janeiro

DOI:

https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i19-20p176-194

Resumo

La cucina italiana è il risultato di tradizioni, molte delle quali risalgono a tempi molto antichi ed ai molti popoli stranieri che hanno dominatole regioni italiane, apportandovi cultura ed innumerevoli ricette chene fanno, nelle sue diversità, il prodotto Made in Italy, conosciuto in tutto il mondo. Molti autori hanno parlato del cibo in momenti di azione dei personaggi, attorno ad imbandite tavole di gente ricca e potente, o del campo, senza risorse per fare delle buone ricette. Però non parleremo qui dei piaceri del buon cibo italiano, ma della necessità del cibo come alimento che dà la forza per continuare a vivere. Ed allora, così come Primo Levi in Se questo è un uomo, ci domandiamo: è uomo chi mangia un cibo senza sapore, senza colore, senza odore e quindi senza piacere, che gli serve solo per sopravvivere? E vedremo anche la maniera giocherellona ed allegra, cheall’inizio del film La vita è bella Benigni usa per parlare del cibo, mentre nella seconda parte, quando la sua vita non è più un gioco - malgrado lui la conduca come tale affinché il figlio non capisca dove sono stati portati, fadi tutto affinché non manchi al piccolo Giosuè.

Biografia do Autor

  • Maria Franca Zuccarello, Universidade Estadual do Rio de Janeiro
    Maria Franca Zuccarello possui Graduação em Letras Português Italiano pelaUERJ (1978); Especialização em Língua e Literatura Italiana pela UFRJ (1981); Mestrado emLetras Modernas (Língua e Literatura Italiana) pela USP (2001) e Doutorado em Letras Neolatinas(Língua e Literatura Italiana) pela UFRJ (2006). Desde 1981 é professor de língua, cultura eliteratura italiana, dos cursos de Graduação Port/Italiano, da UERJ, onde é, atualmente, professorAdjunto e foi Coordenadora do Setor de Italiano de março de 2005 até abril de 2009. Desde1993 atua também no Curso de Especialização em Língua Italiana e Tradução da UERJ, tendolecionado inicialmente as disciplinas Fonética e Fonologia da Língua Italiana e Metodologiasde Ensino; mais tarde passou a atuar na disciplina de Tradução. Co-autora do Curso de Italianopor Telensino – composta de 12 volumes e cassetes destinado ao ensino à distância, junto aoMinistério das Forças Armadas (1994-2000).

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Publicado

2010-12-30

Edição

Seção

Artigos

Como Citar

Il Cibo Nella Letteratura di Primo Levi e nel Cinema di Roberto Benigni. (2010). Revista De Italianística, 19-20, 176-194. https://doi.org/10.11606/issn.2238-8281.v0i19-20p176-194